Conduce: Lorenzo Respi
Enzo e Silvia Esposito raccontano Trentamillesimidisecondo. L’intuizione di creare un'azione artistica che rende tangibile la discrepanza tra presente e passato sia a livello performativo che installativo. La performance si configura come una trascrizione su carta carbone della calligrafia seicentesca che narra La Cronaca di Modena per voce di Giovan Battista Spaccini. L'azione degli Afterall si è tenuta a porte chiuse, nell'intimità della Farmacia Storica, parte del complesso Sant'Agostino.
L’intera performance, chiusa al pubblico e pertanto ‘in-visibile’, è stata documentata attraverso una rilevazione separata di video e audio. Il dato video così registrato è stato proiettato, così come il suono è stato riprodotto, nello stesso luogo, ma la scena è ‘altra’: solitaria, animata solo da oggetti, due megafoni, qualche foglio trascritto e una pianta da interni su cui un riflesso di luce insiste con i bagliori di un vecchio video d’archivio sul tropismo vegetale. L’installazione generata, non vivibile in presenza, è videoripresa nuovamente, stratificando ulteriormente i depositi del tempo su doppi schermi, e restituita live on line. Resta soltanto il souvenir: l’oggetto-ricordo.
- In collaborazione conFMAV Fondazione Modena Arti Visive