Gigi Cristoforetti è il direttore artistico di Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto dal 2017. Si è laureato in storia contemporanea presso l’Università Statale di Milano e ha conseguito un master in management di arti performative presso l’Agis di Milano. Dal 2002 al 2007 ha diretto il Torinodanza Festival. Dal 2000 al 2008 ha ideato e diretto il Festival Internazionale di Circo Contemporaneo. Ha curato l’edizione del 2011 e 2012 del Festival del Circo Contemporaneo Apripista, prodotto dall’Auditorium Parco della Musica in Roma. Dal 2009 al 2012 ha curato il progetto site-specific Abitare la bellezza, ideato per Capri. Dal 2011 è il consulente artistico dell’Ambasciata francese in Italia, ha fatto parte inoltre della Commissione Cultura per il comitato esecutivo delle Olimpiadi Invernali di Torino. Dal 1995 al 2007 ha collaborato con il Teatro Stabile di Brescia, prima come capo dell’ufficio stampa, poi come dirigente del centro studi. Ha collaborato con VideoMusic, TeleMontecarlo, RAI-RADIOTRE. Ha vinto tre premi: Hystrio, il Premio della Critica delle Associazioni Teatrali e il premio Danza&Danza per il Festival del Circo e Torinodanza. Il 28 ottobre 2011, presso l’Ambasciata francese a Roma, è stato insignito del grado di Cavaliere dell’ordine delle Arti e delle Lettere.
Michela Marzano è professoressa di Filosofia morale, ha diretto il Dipartimento di Scienze sociali presso l’Università Paris V - René Descartes. Si occupa dello statuto del corpo e della condizione umana nell’epoca contemporanea: dopo aver approfondito in particolare il rapporto tra etica e sessualità e le forme del potere biopolitico nelle organizzazioni aziendali, si è da ultimo dedicata alla questione dell’amore. Tra i suoi libri in italiano: Straniero nel corpo. La passione e gli intrighi della ragione (Milano 2004); Estensione del dominio della manipolazione. Dalla azienda alla vita privata (Milano 2009); Sii bella e stai zitta. Perché l’Italia di oggi offende le donne (Milano 2010); La filosofia del corpo (Genova 2010); Etica Oggi. Fecondazione eterologa, “guerra giusta”, nuova morale sessuale e altre questioni contemporanee (Trento 2011); Volevo essere una farfalla (Milano 2011); L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore (Torino 2013); Il diritto di essere io (Roma-Bari 2014); Di fame e d’amore. Il cibo, il corpo e il mito del controllo (Milano 2014); Non seguire il mondo come va. Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni politiche (Torino 2015); Papà, mamma e gender (Torino 2015); L’amore che mi resta (Torino 2017); Idda (Torino 2019).
Roberto Montanari e' co-fondatore di RE: Lab (www.re-lab.it) – Laboratorio di Ricerca Industriale e Trasferimento Tecnologico della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna e azienda specializzata nella progettazione e sviluppo di Human Machine Interface (HMI) - e attualmente responsabile dell'area Ricerca e Sviluppo. Ha una lunga esperienza nella progettazione e valutazione di interfacce utente, sistemi interattivi per settori quali l'automotive e i trasporti, le tecnologie ludiche e didattiche. Coopera in diversi progetti di ricerca internazionali (principalmente a livello europeo), e' autore di numerose relazioni scientifiche su tematiche legate all'interazione tra l'essere umano e le tecnologie, e' co-autore di tre brevetti. È professore straordinario di Interazione Uomo-Macchina e Interaction Design presso l'Universita' Suor Orsola Benincasa di Napoli, dove svolge attività' di ricerca nell'intreccio tra le scienze umane e nuove tecnologie.
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