Luca Pozzi è un artista visivo e mediatore interdisciplinare. Dopo la laurea conseguita presso l’Accademia di Brera e la specializzazione in grafica 3D e sistemi informatici, dal 2009 collabora con importanti comunità scientifiche tra cui la Loop Quantum Gravity (PI), il Compact Muon Solenoid (CMS, CERN, Ginervra) e il Fermi Large Area Telescope laboratory (INFN, NASA). Studiando gravità quantistica, teletrasporto, viaggi nel tempo, cosmologia multi-messaggera e fisica delle particelle, la ricerca scientifica viene convertita in progetti cross-disciplinari ibridi costituiti da installazioni magnetiche, lecture site-specific, oggetti levitanti, disegni di luce e da un uso performativo della fotografia in grado di ricreare una strana sensazione di tempo congelato e multi-dimensionalità. Il suo lavoro è stato esposto presso importanti musei e gallerie in Italia e all’estero e le sue opere sono parte di prestigiose collezioni pubbliche e private tra cui il Mart di Rovereto, il Mambo di Bologna, il MEF di Torino, Il Ministero degli Affari Esteri La Farnesina e L’Archive of Spatial Aesthetics and Praxis di New York.
Daniele Oriti è attualmente membro del Max Planck Institute for Gravitational Physics (Albert Enstein Institute), Potsdam. Ha lavorato presso il Dipartimento di Matematica Applicata e Fisica Teorica dell'Università di Cambridge e per l’Istituto di Fisica Teorica dell'Università di Utrecht. I suoi pricipali ambiti di ricerca vertono sulla gravità quantistica, teorie dello spazio-tempo, la combinazione tra teoria generale della relatività e meccanica quantistica, sempre mantenendo un interesse attivo per gli aspetti più filosofici delle moderne teorie fisiche e cosmologiche. Insignito di vari premi accademici, suoi articoli sono comparsi su riviste internazionali. Ha pubblicato “Approaches to Quantum Gravity” nel 2009 con Cambridge University Press.