Un’esperienza immersiva che esplora lo spazio di confine tra l’uomo e la macchina, tra il corpo fisico e la tecnologia, tra la materia viva e quella artificiale. Inaugura venerdì 30 maggio, alle 18, a Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande 103) la mostra antologica di Donato Piccolo “L’arte del pensiero meccanico” che, a cura di Lorenzo Respi, Fondazione Ago Modena Fabbriche culturali propone fino al 24 agosto.
L’allestimento, che consente di ammirare oltre 50 opere, tra sculture in movimento, robotiche o interattive, tele e disegni, è stato presentato in anteprima alla stampa con la presidente di Ago Donatella Pieri, il curatore e l’artista. La mostra rientra anche nel programma Unesco Media Arts ed è stata realizzata con la collaborazione di Galleria Mazzoli.
Sotto, il comunicato stampa per approfondire
Nella foto, un momento della presentazione alla stampa con, da sinistra, la presidente di Ago Donatella Pieri, il curatore Lorenzo Respi, l’artista Donato Piccolo davanti al cosiddetto Trittico del mal di testa.
Sotto, Donato Piccolo durante l’incontro con i giornalisti