Domenica 20 luglio il corpo danzante si trasforma in arte vivente tra sculture robotiche e installazioni animate dall’intelligenza artificiale: alla mostra L’arte del pensiero meccanico di Donato Piccolo arriva Aliena.0, la nuova performance dei Kataklò Athletic Dance Theatre. Lo spettacolo è in programma a Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande 103) con quattro repliche gratuite, alle 15, 16, 17 e 18: ci si può già prenotare.
Pensato come anteprima dello spettacolo Aliena, manifesto coreografico che anticipa l’omonimo libro-biografia della fondatrice della compagnia Giulia Staccioli (a cura di Francesca Interlenghi, Maretti Editore) in uscita nel 2026 per i trent’anni di Kataklò, Aliena.0 porta in scena l’universo visionario di Staccioli tra danza acrobatica, sperimentazione fisica e immaginari futuristici.
Ideata in dialogo con le opere di Donato Piccolo, la performance esplora il confine tra umano e artificiale, tra materia e trasformazione. I danzatori – veri “organismi alieni” – si muovono e si plasmano nello spazio, fino a fondersi con l’ambiente espositivo.
La coreografia e la regia sono firmate da Giulia Staccioli, con Irene Santarelli come assistente coreografa, musiche originali di GP Cremonini e costumi di Olivia Spinelli. L’iniziativa, in collaborazione con Fondazione Ago, è prodotta da Kubo Impresa Sociale.
