Adriano Prosperi | Cronache cittadine. Accesso digitale e memorie della comunità

Che valore hanno le cronache nella costruzione dell’identità e della storia di una società? La recente digitalizzazione di una cronaca modenese offre spunto per riflessioni metodologiche e storiografiche. 

  • 12 febbraio 2021 ore 18:00
  • gratuito

La Cronaca come fonte documentaria e come luogo di elaborazione della memora della comunità cittadina. Adriano Prosperi riflette sul significato storiografico delle cronache nella ricostruzione della cultura nell’Italia seicentesca.
La Cronaca di Modena di Giovan Battista Spaccini, 1588-1636, è stata digitalizzata dal Centro di Ricerca Interdipartimentale sulle Digital Humanities (DHMoRe) dell'Università di Modena e Reggio-Emilia ed è pubblicata su Lodovico, la digital library di Ago.

 

Adriano Prosperi è professore emerito di Storia moderna presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. È membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei. I suoi principali interessi di studio hanno riguardato la storia dell’Inquisizione romana, la storia dei movimenti ereticali nell’Italia del Cinquecento, la storia delle culture e delle mentalità tra Medioevo ed età moderna. Ha scritto per le pagine culturali del “Corriere della Sera” e de “Il Sole 24 Ore”, ha collaborato con “la Repubblica”. Tra i suoi libri: Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari (Torino 1996, Premio Nazionale Letterario Pisa per la Saggistica); Il Concilio di Trento e la Controriforma (Trento 1999); America e apocalisse e altri saggi (Pisa 1999); Il Concilio di Trento: una introduzione storica (Torino 2001); L’Inquisizione romana. Letture e ricerche (Roma 2003); Storia del mondo moderno e contemporaneo (con P. Viola, Torino 2004, 6 voll.); Dare l’anima. Storia di un infanticidio (Torino 2005); Giustizia bendata. Percorsi storici di un’immagine (Torino 2008, Premio Viareggio per la saggistica); Cause perse. Un diario civile (Torino 2010); Eresie e devozioni. La religione italiana in età moderna, vol. I: Eresie; vol. II: Inquisitori, ebrei, streghe, vol. III: Devozioni e conversioni (Roma 2010); Il seme dell’intolleranza. Ebrei, eretici, selvaggi: Granada 1492 (Roma-Bari 2011); Delitto e perdono. La pena di morte nell’orizzonte mentale dell’Europa cristiana. XIV-XVIII secolo (Torino 2013, ed. riveduta Torino 2016); La vocazione. Storie di gesuiti tra Cinquecento e Seicento (Torino 2016); Identità. L’altra faccia della storia (Roma-Bari 2016); Lutero. Gli anni della fede e della libertà (Milano 2017); Un volgo disperso. Contadini d’Italia nell’Ottocento (Torino 2019); La notte del barbagianni. Stregoneria e riti agrari nella Toscana moderna (Fucecchio 2020); Un tempo senza storia. La distruzione del passato (Torino, 2021).