Emiliano Colasanti, Corrado Nuccini | Alta fedeltà. La musica dalle piazze alle piattaforme e ritorno

Tra transenne di concerti e piattaforme digitali la musica ripensa se stessa 

La musica online e offline. Due esperti affrontano il tema della fast-music, come la digitalizzazione imperante abbia influenzato anche l’ambito musicale, i tempi d’ascolto, le modalità di ricerca e la produzione stessa. Un’educazione alla bellezza acquisita tra transenne di concerti e negozi di dischi, oggi emancipata/velocizzata/mutata dall’ingresso di piattaforme libere e librerie musicali. Complice anche l’entrata in scena di nuove misure anti-contagio, la musica dal vivo e tutto ciò che la circonda, ripensa se stessa in un’epoca digitale e distanziata. 

  • In collaborazione conCentro Musica del Comune di Modena

Emiliano Colasanti è una delle più note firme del giornalismo musicale italiano dei nostri tempi, collabora abitualmente con Rolling Stone Magazine. E' fondatore assieme a Giacomo Fiorenza, dell’etichetta 42Records (I Cani, Cosmo, Colapesce, Andrea Laszlo De Simone e tanti altri). Nel 2012 ha pubblicato per Arcana Libri Un mondo del tutto differente. La storia di Wow e dei Verdena, libro che racconta la parabola di una band e di un disco che hanno lasciato il segno nella musica indie italiana. Dal 2020 cura il podcast Extra, sponsorizzato da Molinari, per cui intervista i protagonisti della musica italiana, diventato da subito uno dei podcast musicali più ascoltati d’Italia.

Corrado Nuccini chitarrista fondatore dei Giardini di Mirò, è attivo nella scena musicale italiana anche con Vessel e in duo con Emidio Clementi (Massimo Volume). Con i Giardini di Mirò ha realizzato 7 album in studio e più di 1000 concerti, condividendo il palco con artisti come REM, Beck, Wire, Interpol, Mogwai, Notwist. Dal 2006 opera in ambito musicale in qualità di curatore artistico per diversi progetti e rassegne fra cui The Beep Sound Of The Moon, Motron, Collateral, Control+C, Cantautori su Marte. All'interno del progetto Soundtracks, focalizzato sulla contaminazione fra suono e immagine, ha realizzato oltre 20 progetti di sonorizzazione coinvolgendo artisti del calibro di Teho Teardo, Xabier Iriondo, Gianluca Petrella, Enrico Gabrielli, Jacopo Incani (Iosonouncane) e molti altri. In ambito filmico realizza inoltre la colonna sonora per pellicole come “Sangue: la morte non esiste”, “Un Gioco da Ragazze”, “Prendimi e Portami via”. Attualmente è direttore artistico di Ferrara Sotto Le Stelle.