Sabato 26 luglio sono in programma le ultime visite guidate alle mostre di Fondazione Ago a Modena che, comunque, rimangono aperte fino al 24 agosto. Ci si prenota su www.agomodena.it.
Alle 16 è previsto il percorso nella mostra “L’arte del pensiero meccanico” a Palazzo Santa Margherita che, a cura di Lorenzo Respi, presenta oltre 50 opere di Donato Piccolo che offrono uno sguardo sul futuro e indagano il rapporto tra uomo e macchina. Le sculture robotiche, i quadri animati e le installazioni sono realizzate basandosi su tecnologie innovative e intelligenza artificiale.
Alle 17 è in programma il viaggio nel Paradiso della biodiversità perduta allestito, da David Allen Burns e Austin Young, il duo californiano dei Fallen Fruit, con immagini lussureggianti di piante e animali nella Palazzina dei Giardini ducali. La mostra “Paradise Lost”, a cura di Francesca Fontana, realizzate con immagini tratte da collezioni storiche del Museo della Figurina, suggerisce una riflessione sull’ambiente naturale minacciato dai cambiamenti climatici.
Le mostre sono aperte in luglio e agosto dal mercoledì alla domenica e nei festivi dalle 15 alle 19. “L’arte del pensiero meccanico” è a ingresso libero, il biglietto per “Paradise Lost” ha un costo di 10 euro (7 euro per i residenti in provincia di Modena, ridotto 5 euro), valido per entrambe le sedi (Palazzina dei Giardini ducali e Museo della Figurina dove si trovano le immagini delle collezioni originali che hanno ispirato gli artisti). La visita guidata non prevede costi aggiuntivi. Ingresso libero la prima domenica del mese e, come da tradizione di Fondazione Ago, anche il mercoledì per i modenesi.
Per “Paradise Lost” è disponibile gratuitamente un Family kit per una visita in modo giocoso insieme ai bambini, mentre per “L’arte del pensiero meccanico” si può acquistare (5 euro, buono sconto di 2 euro per chi partecipa elle visite guidate) un Activity kit che, a cura di Popmed, oltre alle spiegazioni dei fenomeni fisici utilizzati nelle opere (i cui simboli compaiono anche nelle didascalie) contiene giochi, quiz e strumenti, come una bussola per sperimentare l’elettromagnetismo. Gli altri fenomeni approfonditi riguardano la fluidodinamica, l’effetto farfalla, la luce laser, l’intelligenza artificiale e l’autopoiesi robotica, cioè la capacità delle macchine di individuare autonomamente i problemi e ripararli da sole, così da rendersi sempre più indipendenti dall’umano.