Un viaggio tra scienza, arte e immaginazione accompagnati dall’artista Dario Ghibaudo le cui suggestive sculture fanno parte della mostra “Naturale Innaturale. Dinosauri e altre creature” allestita nella Palazzina dei Giardini ducali a Modena (Corso Cavour 2) dove venerdì 29 novembre, alle 18, è in programma il talk “Fossili del futuro” con il curatore della mostra Gianlorenzo Chiaraluce, storico dell’arte e ricercatore. L’iniziativa, promossa da Fondazione AGO nell’ambito del progetto “Il tempo della meraviglia”, è organizzata in collaborazione con MuseOmoRe, il Sistema dei Musei e Orto botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
La mostra, aperta fino al 12 gennaio, curata anche da Veronica Padovani (MuseOmoRe), propone un dialogo tra arte e scienza, con una sezione dedicata all’evoluzione della rappresentazione scientifica dei dinosauri, a partire dallo scheletro dell’Allosauros fragilis ricomposto dopo 12 anni, e una serie di opere di Ghibaudo che fanno parte del suo Museo di Storia Innaturale, il progetto che l’artista, nato a Cuneo nel 1951, sviluppa dal 1990. Si tratta, per i curatori, di “un’impresa artistico-darwiniana” che recupera “l’attitudine scientifica tipica della storia naturale ai fini della creazione di un personale museo immaginario, composto da ventotto sale, con cui riflettere sull’universo delle classificazioni della specie, della genetica e sulle mutazioni tra animale, umano e vegetale”.
Con fascino e ironia, le sue sculture scompaginano il linguaggio figurativo della scienza per plasmare una storia innaturale e immaginifica, l’alba dei tempi entra in contatto con il futuro che verrà o che forse stiamo già vivendo senza rendercene conto.
La mostra si può visitare dal mercoledì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19; al sabato, alla domenica e nei festivi orario continuato dalle 11 alle 19. Biglietto a 6 euro (ridotto 4 euro), ingresso libero al mercoledì.
Visite guidate, su prenotazione, al sabato alle 16.