Sono 16 le opere dell'artista Marina Caneve, già in mostra a Modena nei mesi scorsi ed entrate nella Collezione Galleria Civica gestita da Fondazione Ago, che vengono esposte nella sua personale al Centro d’Arte Contemporanea di Saint-Fons, nella metropoli di Lione, fino al 22 maggio. L’allestimento è nell'ambito di un’iniziativa, promossa dall’Institut Culturel Italien, che prevede venerdì 13 dicembre anche la presentazione del progetto “On the ground Among the Animals” con la partecipazione di Daniele De Luigi, il curatore della mostra modenese “A terra tra gli animali”.
Le immagini sono frutto di lavoro di ricerca sul progetto Natura 2000, la rete dei corridoi ecologici promossa dall’Unione europea per preservare la biodiversità. L’artista con foto in bianco e nero, a colori e installazioni video ha messo in atto una connessione visiva tra le infrastrutture di collegamento per la fauna selvatica, i video generati dai sistemi di monitoraggio e il paesaggio delle riserve naturali, toccando temi chiave come migrazione e libertà di movimento, i diritti degli animali non umani, la conservazione degli ecosistemi e, in ultima analisi, la possibilità di ripensare al ruolo dell’essere umano nel mondo.
Il progetto, il cui titolo è tratto da una delle lettere scritte a Felice Bauer da Franz Kafka, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte, è stato sostenuto dalla Direzione generale Creatività contemporanea del ministero della Cultura nell'ambito di Italian Council ed era già stato esposto anche in Slovenia, al museo UGM di Maribor, e all’Istituto italiano di cultura di Praga.
