Custodire e tramandare la bellezza, anche organizzando i depositi delle opere d’arte per favorirne la fruizione da parte del pubblico. Sono alcuni dei temi che verranno sviluppati mercoledì 5 febbraio (ore 18, Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103 a Modena) nell’incontro su “Archivi dell’arte e archivi per l’arte. Da deposito all’esposizione”. Interviene Elisabetta Terragni, del City College di New York, in dialogo con Francesca Zanella di Unimore, Lorenzo Respi di AGO, Silvia Pellegrini e Cristina Stefani del Museo Civico di Modena.
L’appuntamento fa parte del ciclo di incontri e visite guidate “Archivi e territori. Indagare, raccontare esporre” che ha l’obiettivo di diffondere la consapevolezza del ruolo degli archivi per la società civile, strumenti attraverso cui rafforzare l’identità territoriale con una prospettiva nel futuro. Informazioni e programma completo: www.archivieterritori.unimore.it.
L’iniziativa, che rappresenta una sorta di viaggio tra alcuni degli archivi della città, tra arte, fotografia e industria, è coordinata da Francesca Zanella e Francesco Gherardini, docenti del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore, con la collaborazione della Fondazione AGO Modena Fabbriche Culturali e del Comune di Modena. Il progetto, finanziato dal bando Unimore per il sostegno alle attività di Public Engagement (2024), si fonda su ricerche in corso presso il Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" e il centro interdipartimentale DHMoRe: dal convegno “Archivi esposti”, organizzato con Università di Bari e di Salerno nel 2022, alla pubblicazione del volume “Questioning exhibit display”, fino alla progettazione di archivi digitali e all’implementazione della Digital Library Lodovico.