È già online il bando per l’edizione 2025 del premio intitolato a Davide Vignali, il progetto di Fondazione AGO Modena, con famiglia Vignali e Istituto Venturi, patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, che si rivolge agli studenti delle quinte superiori di tutta la regione sostenendo lo sviluppo della ricerca artistica attraverso i mezzi della fotografia e del video. Nel frattempo, domenica 12 gennaio si conclude a Palazzo Santa Margherita a Modena la mostra delle opere vincitrici della 13° edizione.
Le domande per la nuova edizione del premio si possono presentare fino a lunedì 5 maggio (info: fmav.org)
La mostra si può visitare dal mercoledì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19; al sabato, alla domenica e nei giorni festivi, quindi anche lunedì 6 gennaio, orario continuato dalle 11 alle 19. L'ingresso è libero e sabato 11 gennaio è in programma una visita guidata curata dagli studenti del Venturi che hanno partecipato al progetto “Diventare mediatori di una mostra”. Non serve la prenotazione. Informazioni: www.fondazioneago.it (tel. +39 059 2032919, info@fondazioneago).
Per il 2024 il primo premio è stato assegnato ad Angelique Rubbiani (IIS Blaise Pascal Reggio Emilia) per il progetto “La mamma diceva sempre…”. Secondo classificato Tiziano Torselli con “La semplice vita del tipico Microbo” (liceo Artistico Cassinari, Piacenza), terzo posto per Lizhi Wu con “Microcosmo” (istituto Venturi di Modena); menzioni speciali della giuria per Giada Garzelli, (Blaise Pascal di Reggio Emilia) e Giorgia Ferrari (Venturi di Modena). Il premio riservato all’istituto Venturi è stato assegnato a Nicole Cigarini con il progetto “Annullamento”.
Nato nel 2011 per volontà di Marisa e Doriano Vignali nell’urgenza di reagire alla tragica e prematura scomparsa del figlio Davide, il premio rappresenta un sostegno alla creatività delle giovani generazioni. I lavori che vengono presentati - spiegano i promotori - suggeriscono le emozioni, le inquietudini, gli sguardi sulla realtà e le esplorazioni del mondo giovanile. Attraverso il linguaggio espressivo e immediato delle immagini, i progetti rivelano sogni e ideali, rendono visibili sensazioni soggettive intime, rievocano ricordi, fanno emergere visioni di mondi surreali e alternativi. In base alla qualità video-fotografica, all’originalità, alla chiarezza dell’idea e alla capacità di realizzazione, i migliori progetti che partecipano al concorso sono selezionati per essere esposti in mostra.
